Lo sò, appena hai letto previdenza complementare hai pensato:
“la solita truffa delle assicurazioni” oppure “chissà se la vedrò la pensione, meglio spendere tutto ora”. Sei libero di pensare questo ed altro, ma ciò non cambia due condizioni fondamentali:
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hai un bonus pagato dal fisco
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la tua situazione pensionistica è grave
Oggi infatti sai che se lavori da circa 20/25 anni la tua pensione è il 30/40% in meno del tuo stipendio. Non stupirti perchè ormai è un dato certo che conoscono anche i meno informati, basta fare una semplice simulazione sù un sito del settore.
La domanda quindi è: se il tuo stipendio è di 2.000 €, come fai a gestire lo stesso tenore di vita con una pensione di 1.200/1.400 € al mese??? Immagino che puoi tagliare delle spese, ma i figli vanno mantenuti, il mutuo bisogna pagarlo e la vita devi comunque godertela senza avere continui soffocamenti.
Allora come può entrare in tutto questo la previdenza complementare? Che tipo di impatto può avere sul tuo vivere quotidiano?
E’ di questo che stiamo parlando, non di un semplice piano di accumulo sottoscritto senza alcuna motivazione specifica se non quella del venditore che te la propone mostrandoti gli innumerevoli vantaggi che è in grado di assicurarti. Sì perchè quando parlo di motivazioni, parlo delle tue e solo tue esigenze da tutelare che potresti anche non avere rispetto a un piano previdenziale oppure semplicemente soddisfare con altri prodotti!
Quello che cerco di dirti è che la previdenza complementare è solo la parte di una protezione da attuarsi sulla tua famiglia, quindi come tale deve essere calibrata in base al tuo reddito e principalmente al tuo reddito mancante che ti troverai a non avere per effetto dell’ applicazione della legge Fornero nel caso di pensione di reversibilità. Ecco perchè voglio metterti in guardia dai pacchetti definiti “standard”, “tutto compreso”, “smart” , “prendi 3 e paghi 2” e via dicendo.
Chiedi alla tua banca, assicurazione o posta, un’ analisi specifica sul tuo reddito attuale, che stima le conseguenze economiche non solo per la pensione di vecchiaia, ma anche per quella di invalidità e di reversibilità. E se ti vedi prospettare la solita simulazione, che ormai puoi fare da solo su qualsiasi sito, oppure ti vedi presentare le consuete brochure su quanto è bello il prodotto di casa senza aver ricevuto alcuna domanda, alza i tacchi e corri a gambe levate perchè ti sei appena imbattuto in una specie molto diffusa, quella dello “squalo budget”, noto per la sua fame di clienti da soddisfare in funzione del budget aziendale.
La previdenza integrativa è uno strumento che vale per tutti come ogni norma del nostro Stato, ma non è detto che sia idoneo alla tutela delle tue esigenze specifiche che, ripeto, potresti anche non avere. Si tratta di capire se hai la giusta sensibilità per individuare realmente una di queste esigenze, altrimenti segui questo consiglio NON SOTTOSCRIVERE LA PREVIDENZA INTEGRATIVA.
Quali sono queste esigenze? Vediamole insieme:
- garantirti un tenore di vita in pensione non troppo lontano da quello precedente
- avere una liquidità ben remunerata con la possibilità di attingervi
- ridurre la pressione fiscale
- percepire un bonus dal fisco
- garantire un futuro ai tuoi cari con una rendita vitalizia
Se invece credi di sottoscriverla per :
- riscattarla dopo un anno
- speculare
- versare una sola volta e basta
allora NON SOTTOSCRIVERE LA PREVIDENZA, sarebbe un prodotto inutile nella migliore delle ipotesi !
Bene, tutto vero, allora come procediamo?
Per avere le idee più chiare esaminiamo un elenco di 7 domande che sono più ricorrenti quando si parla di previdenza complementare:
- SONO OBBLIGATO A VERSARE ?
Assolutamente No, la normativa stabilisce un versamento volontario, quindi versi se e quando vuoi. E’ sufficiente che il versamento avvenga entro la fine dell’ anno.
- I SOLDI SONO BLOCCATI FINO ALLA PENSIONE ?
No, puoi prenderli da subito per problemi sanitari che ti auguro di non avere. Dopo 8 anni, puoi richiedere un anticipo nella percentuale del 30% di quello che hai versato (puoi farlo ogni anno dopo l’ ottavo). L’ importo che prelevi è sottoposto alla tassazione del 23%, ma puoi recuperarlo nei versamenti successivi. Questo vantaggio del prelievo ti aiuta a pensare di avere ogni anno la possibilità di prelevare come fosse un “libretto di risparmio”, ma più vantaggioso in termini fiscali e di rendimento.
- POSSO PORTARE LE SOMME CHE VERSO IN DETRAZIONE ?
Assolutamente NO! Infatti hai un vantaggio molto più forte che è la DEDUZIONE. Cosa è la DEDUZIONE? Due parole per spiegartelo…La DEDUZIONE è un meccanismo fiscale che consente di sottrarre al tuo reddito imponibile gli importi che versi nella previdenza complementare. Questo fà sì che nell’ anno successivo, a luglio, ricevi un recupero IRPEF pari alla tua aliquota.
Esempio: versi 5.000 €, hai un’ aliquota del 38% >>>>ottieni un bonus fiscale pari al 38% di 5.000 € =1.900 € che troverai nella busta paga di luglio. Quindi se hai polizze di accumulo che porti in detrazione, il consiglio è di verificare una possibile sospensione a favore invece di una polizza che produce il vantaggio della DEDUCIBILITA’.
- SE MUOIO COSA SUCCEDE AI SOLDI CHE HO VERSATO ?
In caso di decesso il capitale viene liquidato agli eredi che non dovranno pagare alcuna imposta. Mi raccomando fai attenzione che non siano indicati di default, come di solito mi capita di vedere, gli eredi legittimi come opzione di scelta. Per verificare se la banca, la compagnia assicurativa o la posta sono preparate e attente alle tue esigenze, chiedi adeguate spiegazioni sulle conseguenze che comporta una scelta piuttosto che un’ altra. Personalmente dedico un’ intera parte della consulenza all’ aspetto successorio mostrandoti con dati giuridici, quindi certi, come viene distribuito il tuo patrimonio e cosa puoi fare per risparmiare sulle tasse.
- QUANDO VADO IN PENSIONE COME POSSO AVERE I MIEI SOLDI ?
Quando decidi di andare in pensione puoi scegliere tra 3 opzioni:
A) trasformare tutto il montante in rendita;
B) trasformare il montante per il 50% in rendita e l’ altro 50% in capitale;
C) ritirare il montante accumulato se l’ importo è al disotto di 69.339,80 €.
- PER QUANTO TEMPO VIENE PAGATA LA RENDITA ?
La rendita viene pagata fino al decesso, ma se hai scelto l’ opzione della reversibilità puoi trasferire la rendita anche ad un familiare che la percepirà fino al suo decesso.
- MA SE HO GLI ASSEGNI FAMILIARI E ALTRE DETRAZIONI POSSO COMUNQUE DEDURRE GLI IMPORTI VERSATI PER LA PREVIDENZA ?
CERTAMENTE, le deduzioni non sono cumulabili con le detrazioni. Gli importi che versi ai fini pensionistici sono DEDUCIBILI per intero, a prescindere dalle detrazioni.
Queste le domande più frequenti e relative risposte, a te invece le conseguenti riflessioni!
Per darti un aiuto leggi cosa cambia e cosa non cambia se sottoscrivi la previdenza complementare.
Cosa cambia se sottoscrivi un piano pensionistico:
- hai un bonus dal fisco che và dal 27% al 41%
- i tuoi soldi sono garantiti e remunerati
- crei un bancomat futuro per la tua famiglia
Cosa NON cambia:
- le tasse continuano ad erodere il tuo reddito
- non hai risparmio ben remunerato e garantito
- i tuoi soldi sono facile preda di imposte
Se ti è piaciuto questo articolo per i suoi contenuti o se credi di esporre le tue riflessioni sul tema, allora sarei contento di ricevere un tuo commento che potrai lasciare in fondo alla pagina.
Se vuoi inoltre avere una chiara idea della tua posizione previdenziale rispetto anche all’ introduzione della Legge Fornero, contattami ai miei recapiti mail o cellulare e otterrai una precisa analisi TOTALMENTE GRATUITA della tua situazione.
A presto!
Articolo molto interessante e che rispecchia la realtà delle cose.
Io che mi sono avvicinato a questo mondo da qualche anno posso testimoniare che, a parte gli altri aspetti, la questione della deducibilità delle somme versate porta ad un “vantaggio concreto” anno per anno quando, nella busta paga di luglio, ottengo la restituzione di imposte pari alla mia aliquota IRPeF.
Grazie comunque per le spiegazioni chiare e puntuali.
Un buon servizio. Bravo!!!
Grazie Sign. Di Martino per la motivazione fornitami ad andare avanti nel divulgare questo tipo di servizio attraverso una soluzione così efficace.
Effettivamente si tratta di una vera manna per il dipendente continuamente tartassato dalle imposte.
Spero possa continuare ad essere soddisfatto del materiale informativo prodotto e del servizio fornito.
Qualsiasi suggerimento sarà ben accetto.
Preoccupato per il futuro che mi attende tra circa 20 anni, quando presumibilmente andrò in pensione, a causa del famigerato e terrificante cosiddetto “contributivo”, ho chiesto una consulenza al mio promotore finanziario, il Dott. Paolillo, il quale mi ha proposto di attivare lo strumento relativo alla previdenza complementare. Alle condizioni attuali, credo sia una delle soluzioni migliori da adottare al fine di dare il via all’accumulo di una somma di denaro che garantisca il mantenimento dei medesimi standard di vita all’atto del collocamento in quiescenza. Uno strumento vantaggioso, flessibile, non vincolante, che mi permetterà di dormire sonni tranquilli per gli anni a venire! Grazie Dott. Paolillo!
Grazie a Lei, per essersi affidato e aver accoltoi miei consigli!
Ottimo articolo che spiega in modo abbastanza dettagliato questo strumento finanziario della pensione complementare, che, a mio parere, è fondamentale soprattutto per i giovani che un domani, quando saranno prossimi alla pensione, avranno un ulteriore fonte di reddito che garantisca il mantenimento dei medesimi standard di vita. Io grazie al Dott. Paolillo ho sottoscritto questa forma di strumento e ho riscontrato già i vantaggi attraverso la deducibilità delle somme versate in quando, nella busta paga di luglio, ottengo la restituzione del 38% del contributo versato. Pertanto, ringrazio il Dott. Paolillo per la professionalità e la consulenza prestata.
Grazie a lei per aver avuto la lungimiranza necessaria a pianificare un aspetto così importante del proprio ciclo di vita.
Non sono un giovanissimo (ad ottobre 60!), eppure la professionalità, la competenza, l'”atteggiamento” del dott. Paolillo (diverso dagli altri promotori finanziari che ti asfissiano fino a farti sottoscrivere il prodotto che a loro interessa e che, molto probabilmente non fa al tuo caso) mi hanno avvicinato a questo mondo per me sconosciuto della previdenza complementare. All’inizio, devo dire la verità, ho sottoscritto “fidandomi” dell’onestà morale ed intellettuale di Cristian ma poi pian piano mi sono reso conto dell’enorme potenzialità del prodotto, soprattutto per i meno giovani. Ho toccato con mano i vantaggi (deducibilità) che mi arreca e sto pensando di farlo sottoscrivere anche a mia moglie. Grazie Cristian
Ho scoperto questo mondo per me nuovo della previdenza complemetare solo grazie alla pazienza, alla professionalità, alla preparazione del dott. Paolillo, mio consulente finanziario; non pensavo che a quasi 60 anni questa materia potesse attrarmi ed invece mi sbagliavo. Mi sono reso conto che, attualmente, è l’unico strumento finanziario che ti permette di vedere effettivamente e praticamente i vantaggi economici che ti arreca e di cercare di limitare al massimo i danni che subiremo al momento di andare in pensione perchè è qui il vero nocciolo della questione…non ci rendiamo ancora conto di quello che ci aspetta; noi pensiamo sempre al nostro attuale standard di vita non realizzando quello che i politici ci hanno preparato per la nostra vecchiaia. E su questo punto Cristian ci ha cominciato ad allertare in tempi non sospetti quando altri operatori del settore proponevano prodotti dai rendimenti stratosferici buoni solo a riempire le loro tasche e quelle delle società per cui lavoravano, non avendo il minimo rispetto dei nostri risparmi e dei sacrifici che avevamo fatto. Grazie Cristian, continua sempre così.
Grazie Sign. De Micco,
apprezzo il suo commento e la ringrazio per la testimonianza!
Ho valutato l’ottimo strumento nonostante la mia giovane età ( ho iniziato a 26 anni ) non solo per il vantaggio della deduzione, ma per la possibilità di prelievo anticipato (del 30%) che lo rende un prodotto non eccessivamente vincolante, utile e giovanile.
Grazie al Dott. Paolillo.
Grazie a te Ivan per la tua voglia di approfondire questi temi.
Lo ritengo un ottimo articolo, è l’unico caso dove lo Stato ti riconosce una notevole agevolazione, anche se con un enorme sforzo versando una somma di € 5000.00 riesco ad ottenere la restituzione di imposta pari alla mia aliquota IRPef (27%) assicurandomi sempre una vacanza estiva quasi gratis. Ringrazio infinitamente il Dott.Paolillo per i consigli dati.
Grazie Alessandro,
ma devi ringraziare soprattutto te stesso per la sensibilità dimostrata su un tema così rilevante per te e la tua famiglia.
L’articolo che ho appena letto, mi da conferma che il mio consulente finanziario il Dott.Paolillo è una persona competente e sensibile all’argomento, mi aveva già esposto con pazienza e professionalità, in uno dei nostri incontri, i vantaggi di questo prodotto. Oggi rinfrescandomi le idee con questo articolo, sono consapevole di avvicinarmi a breve a questo prodotto finanziario.
Grazie Sign. Staglianò,
è un piacere lavorare per clienti che come lei sono attente alle tematiche di protezione come la previdenza.
Un articolo degno di nota, rispecchia la realtà dei nostri tempi e ci aiuta a comprendere alcuni passaggi importanti della nostra situazione finanziaria. Le agevolazioni fiscali sono per molti un tabu’, pero grazie a questi consigli riesco adesso a capire l’importanza di una buona informazione che ti consente , oggi , di poter vivere con più serenità’ il futuro. In particolare, ho apprezzato molto il modo in cui questo articolo affronta la questione pensionistica e ne ho tratto notevoli vantaggi. Grazie
Grazie Boris,
credo fortemente come te che la informazione sia necessaria come arma per sfatare dei tabù.
Voglio fare i complimenti a questo post, ben scritto e ponderato! Ormai sono 3 anni che adotto questo sistema, e mi trovo benissimo, riesco a risparmiare soldi che ritroverò domani, e compenso i versamenti delle tasse l’anno successivo.
Che dire, ci vorrebbero più persone preparate in giro come l’autore!
Grazie Luigi,
la semplicità aiuta sempre ad inquadrare le soluzioni.
In un mondo sempre più caotico, spersonalizzato ed omologato, la differenza ed il superiore livello di ‘servizio’ è dato da come tutto questo ti coinvolge: il caro amico Cristian Paolillo è innanzitutto un professionista che pone le esigenze e il valore della persona al primo posto, dando poi un contributo tecnico a prospettare le opportunità migliori tarate sulla persona/cliente e sulla sua famiglia! Ed infatti è in particolare per questo che mi sono affidato ai suoi servizi ed alla sua assistenza professionale.
Grazie Massimo,
la persona è sempre il centro dell’ analisi e delle soluzioni.
Cristian grazie per questa analisi chiara ed esaustiva. La possibilità di poter pensare al futuro con un pò più di serenità sembra essere sempre più un miraggio ma il tuo articolo, cristallino nel definire il perimetro di azione e i potenziali destinatari, ci consente di valutare le opportune contromisure. Parlare di previdenza complementare con te è sempre piacevole, anche perché spieghi concetti e strumenti non sempre familiari alla media dei promotori finanziari….
un caro saluto
Grazie Massimiliano,
è sempre piacevole poter ragionare con persone come te su scenari futuri e adottare misure concrete nel presente.
Caro cristian non posso fare a meno di sottolineare un tuo particolare aspetto che mi ha colpito positivamente, un tuo ” modus operandi”, che, oltre ad evidenziare la tua professionalità, le tue competenze, pone la questione principalmente sull’aspetto umano e personale del tuo interlocutore. Lo scopo, purtroppo comune a tanti operatori del settore è quello, di “piazzare” ad ogni costo e mezzo il proprio prodotto finanziario; ( in tal modo operano gli intermediari finanziari in particolar modo il sistema bancario ne è la massima espressione). Il tuo operare invece pone al centro di un prestabilito percorso finanziario, la valorizzazione della persona stessa, delle sue aspirazioni, delle sue aspettative, della sua famiglia. Direi che perseguì un nobile fine, nel quale l’ essere umano rappresenta un valore e non un prezzo.
Raffaele, ti ringrazio per il tuo commento e aggiungo che sono le persone come te che contribuiscono a rendere il mio lavoro una vera soddisfazione!
Grazie
Articolo molto esaustivo che dirime in modo chiaro e semplice i principali dubbi in materia. Personalmente, per chi ha la possibilità, consiglio di pensare seriamente di aderire ad un fondo pensionistico.
Grazie Domenico,
sono certo che il tuo commento sarà un chiaro impulso per un’ attenta riflessione su un tema sempre più caldo.