Mi piacerebbe dirti che questo governo ha provveduto a ridurre le tasse dei dipendenti, ma sarebbe una menzogna colossale! Perfino il contributo degli 80 eur, il tfr in busta paga, il bonus bebè andranno a finire nel tuo ISEE e questo contribuirà a farti perdere tutte le agevolazioni che hai!
Arriva la fine dell’ anno e la tua posizione rispetto alle tasse non cambia in positivo!
Ti chiedi se le cose miglioreranno e se finalmente qualcuno al governo un giorno deciderà lo sblocco degli stipendi e se intanto potrebbe essere utile sottoscrivere un altro prestito per darti un pò di ossigeno in questo Natale che è in arrivo!
E allora che carte ti restano in mano per poter vincere la tua partita?…Fai attenzione perchè per poter vincere questa partita non è sufficiente fare punti, è necessario una giocata PERFETTA! Una di quelle giocate che quando la metti in atto fà la differenza!…la differenza tra indebitarti ulteriormente e mettere al sicuro il futuro della tua famiglia.
Cosa puoi fare in concreto, da solo, in piena autonomia senza dipendere dal ministro dell’ economia di turno? Esiste la possibilità di poter ridurre le tasse senza doverci rimettere in un altro settore del bilancio familiare?
Questa che stò per darti è REALMENTE una buona notizia senza trucchetti dietro l’ angolo o “clausole nascoste”!
Non sò QUANTO sarà utile per la tua situazione, ma di certo LO SARA’ e quindi leggi con molta attenzione il seguito dell’ articolo.
Grazie al macigno che grava sulla tua busta paga, l’ IRPEF, puoi ottenere forti agevolazioni fiscali!
SACRILEGIO!!!…..Penserai che quello che ho detto è un’ eresia o sicuramente ci sarà il solito trucchetto dietro, ma soprattutto penserai che siccome il tuo commercialista non te ne ha mai parlato sicuramente sarà una bufala!
Il solo trucco che esiste è che quello che stò per continuare a scrivere non piace alle compagnia assicurative perchè i ritorni economici sono bassi e non piace agli addetti ai lavori perchè richiede una forte specializzazione, non basta una preparazione sommaria!
Continuiamo allora e accendi i tuoi sensori…
Se entro la fine di ogni anno versi le somme in un qualsiasi prodotto assicurativo che sia costruito sulla normativa previdenziale potrai beneficiare, a luglio dell’ anno successivo, di una DEDUZIONE FISCALE pari esattamente alla tua aliquota IRPEF moltiplicata per l’ importo che hai versato nel prodotto assicurativo. Facciamo un esempio: verso 5.000 eur che con un’ aliquota al 38% mi fanno recuperare DIRETTAMENTE NELLA BUSTA PAGA DI LUGLIO un importo pari a 1900 eur!
Si hai capito bene!!! Verso 5.000 € e ottengo 1.900 € e posso farlo ogni anno fin quando andrò in pensione e oltre.
Posso anche decidere quanto versare e se versare senza alcun vincolo perchè la normativa sulla previdenza ha concepito queste agevolazione per non vincolare il lavoratore come in un normale prodotto assicurativo.
I tuoi soldi non resteranno vincolati necessariamente fino alla pensione, ma potrai riscattare delle somme una volta trascorsi 8 anni!
Infine, non è poco credimi, il tuo capitale è garantito sempre ed in più gli interessi che hai maturato si consolidano ogni anno!
Ora a te la scelta, o continui a pagare le tasse che gravano sulla tua famiglia o provvedi a guadagnare in busta paga il risparmio fiscale che fino ad ora hai perso!!!
Se vuoi ricevere un’ analisi TOTALMENTE GRATUITA della tua situazione, non basata su opinioni o considerazioni commerciali, ma su un metodo SCIENTIFICO, puoi contattarmi via cell. al 366.3344865 o via mail al cristian.paolillo@risparmioeprotezione.com
A presto.
Ciao Cristian quindi se verso 5000 euro che resteranno per garantire una sicurezza alla mia famiglia avrò un’agevolazione fiscale pari a 1900 euro… in altre parole avrò “guadagnato” tale somma o sbaglio? Inoltre ti chiedo :《c’è differenza tra un lavoratore autonomo ed uno dipendente e la cifra da versare può essere modificata ogni anno? 》.
Ciao Marco,
è corretto quello che hai scritto, aggiungo alcuni dettagli per essere più chiaro. Vado per gradi:
1. Se sei DIPENDENTE e versi 5000 eur, recuperi l’ anno dopo nella busta paga di luglio un importo che è pari alla tua aliquota IRPEF calcolata su 5000 eur. Quindi, nell’ esempio che hai letto nell’ articolo, 5000 (importo che versi) x 38% (aliquota IRPEF)= 1900 eur.
Se chiaramente la tua aliquota IRPEF è pari al 27% allora l’ importo che riceverai a luglio sarà 1350.
2.Se sei un autonomo il principio è uguale, solo che invece di recuperare l’ IRPEF nella busta paga, avrai un accredito di imposte, ossia un bonus da sottrarre alle tue tasse
3.La cifra che versi è un CONTRIBUTO VOLONTARIO, così definito proprio dalla normativa. Quindi versi quanto vuoi e se vuoi, l’ importante è versare gli importi entro la fine dell’ anno, altrimenti non puoi ottenere il beneficio fiscale.
Spero di essere stato esauriente.Per qualsiasi info contattami pure tranquillamente.
Ti consiglio la lettura di un altro post ancora più esplicativo :
http://www.risparmioeprotezione.com/scopri-i-16-luoghi-comuni-sulla-previdenza-complementare-creati-ad-arte-per-nasconderti-un-grande-vantaggio-in-busta-paga/
Ok grazie mille ci sentiamo presto. Ciao.