Oggi ti parlo di una tecnica per risparmiare sul tuo mutuo a tasso variabile.
Un mio cliente ha avuto la necessità di comprare casa per i figli all’ università ed io l’ ho aiutato a realizzare questo desiderio ricercando il mutuo alle migliori condizioni.
Fin qui nulla di strano.
In effetti il mio contributo è stato molto più incisivo nella seconda parte dell’ operazione dove ho utilizzato una tecnica particolare. Ho inserito a fianco della rata del mutuo a tasso variabile con protezione un piano di accumulo di importo pari alla differenza tra l’ importo della rata e la massima rata pagabile dal cliente. Non preoccuparti faccio subito un esempio per spiegarmi in maniera più chiara:
- rata del mutuo= 700 eur ;
- massima rata del mutuo che il cliente potrebbe pagare grazie al suo reddito= 1.000 eur;
- rata del piano di accumulo= 300 eur
Il mio cliente quindi, per risparmiare sulla rata del mutuo a tasso variabile, ha sottoscritto un piano di accumulo della stessa durata, con una rata di importo pari a 300 eur.
Ti stai chiedendo cosa centra questo ragionamento? Te lo spiego di seguito.
Questa tecnica consente al mio cliente di accumulare capitale e guadagnare per effetto della riduzione dei prezzi, proprio nella fase in cui il tasso del mutuo tende a salire. Cioè, quando i prezzi sono bassi si compra più capitale, esattamente come ti succede quando ci sono i saldi e riesci a rifarti il guardaroba!
Ma cosa succede quando il tasso del mutuo tende a scendere?
Per risponderti cerco di fornirti qualche info elementare sul funzionamento di base dei tassi . I tassi ciclicamente affrontano fasi di salita e discesa. Nelle fasi di salita, essendo il mutuo del mio cliente a tasso variabile, la rata aumenta, ma trattandosi di un mutuo a tasso protetto la rata potrà arrivare fino ad un max. Se invece i tassi sono in discesa la rata diminuisce.
Detto ciò cosa farà il mio cliente per ottenere il risparmio sul suo mutuo a tasso variabile?
In presenza di una fase di discesa dei tassi, con una rata che quindi tende a diminuire, verserà nel mutuo la liquidità accantonata grazie al piano di accumulo e ciò avrà come effetto una riduzione della quota capitale e di conseguenza della quota interessi, andando così ad abbattere costi e relativa durata del mutuo.
Riassumendo: cosa devi fare se hai un mutuo a tasso variabile?
- sottoscrivi un piano di accumulo di durata uguale al mutuo
- scegli una rata sostenibile
- versa nel mutuo a tasso variabile, durante la fase di discesa dei tassi, la liquidità accantonata con il piano di accumulo
Conseguenze:
- riduzione del capitale residuo
- riduzione degli interessi perchè saranno calcolati su un capitale più basso
- riduzione della durata
- RISPARMIO
Buona applicazione e se hai bisogno di altri chiarimenti per la tua situazione scrivimi !
A presto!
Dott. Cristian Paolillo
Consulente finanziario/assicurativo
Chiarissimo,Questo post è veramente interessante,
Appena compro casa lo farò e nel frattempo lo consiglio!
Ciao Valeria,
grazie per il tuo commento, spero che l’ articolo possa esserti utile.
A presto.